La ginecomastia
La mammella nel maschio in genere non è sviluppata, ma in alcuni casi, la sua presenza può essere di notevole imbarazzo sia nei giovani dopo la pubertà che negli adulti. Frequentemente un aumento di ghiandola nella fase della pubertà è transitoria e destinata a scomparire in breve. Dato che la ginecomastia presenta sia uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria che un accumulo di grasso, nei casi meno gravi si può ottenere un ottimo risultato semplicemente con un’accurata liposuzione, mentre nei casi dove la ghiandola è più rappresentata dovremo procedere ad un intervento più complesso che consiste nell’asportazione della ghiandola.
Anestesia | Durata dell’intervento | Degenza | Recupero postoperatorio |
Generale | 1 h | Day Hospital | 2 settimane |
Preparazione pre-operatoria
Un’ecografia mammaria oltre la visita è importante. Il disegno sia in caso di lipoaspirazione che di asportazione della ghiandola è fondamentale. In alcuni casi l’areola può essere troppo grande oppure dislocata.
L’intervento
Viene effettuato in anestesia generale. L’asportazione della ghiandola con un incisione molto piccola comporta l’inserimento di un drenaggio. Spesso è indicato accompagnare all’ asportazione della ghiandola una liposuzione di tutta la regione perché spesso è accompagnata da un accumulo di grasso.
Trattamento post-operatorio
2 settimane con medicazione elasto-compressiva.
Complicanze
Ematoma e lievi asimmetrie. L’applicazione di una fascia elastica e la riduzione del movimento sono essenziali.