Melanoma
Il Melanoma è il tumore più maligno della cute. La diagnosi precoce è fondamentale per ottenere una guarigione completa. Il melanoma generalmente si sviluppa a partire da un neo preesistente che improvvisamente cambia colore, cresce, si espande cambiando forma perché i margini si espandono nella cute sana. Il paziente in genere avverte il cambiamento del neo (nevo) perché lo sente come una cosa estranea, a volte il prurito può dare l’allarme. Se operato presto e bene, prima che partano le metastasi, la guarigione è definitiva.
Anestesia | Durata dell’intervento | Degenza | Recupero postoperatorio |
anestesia generale soprattutto quando deve essere asportato il linfonodo sentinella. | Variabile a seconda della sede e della gravità. | 1 notte | Molto variabile a seconda della sede e del tipo di ricostruzione necessaria. |
L’intervento
Al momento dell’intervento può essere indicato individuare ed asportare il “linfonodo sentinella”. La prevenzione sta fondamentalmente nel prendere il sole con cautela, evitando l’arrossamento della cute; pericolosa è l’esposizione al sole soprattutto nei giovani tra le ore 11 e le 16 dei mesi estivi, i momenti in cui il sole è più intenso. Oggi giorno a causa della riduzione dell’ozono nell’atmosfera il sole provoca molti più danni; e per lo stesso motivo il sole preso in montagna è ancor più dannoso di quello preso al mare.
Trattamento post-operatorio
Può essere necessario nei casi più gravi il trattamento chemioterapico. E’ importante controllare le stazioni linfatiche della regione ed a seconda dei casi devono essere effettuati una serie di controlli per alcuni anni.
ALTRI TUMORI DELLA CUTE
Questi tumori sono molto meno gravi rispetto al melanoma, però se trascurati possono diventare molto invasivi. Abbiamo fondamentalmente gli EPITELIOMI SPINOCELLULARI, la cui causa, come nel melanoma, è il sole, che prediligono le zone esposte (viso ,mani,), crescono molto lentamente all’inizio ma possono dare metastasi. Gli EPITELIOMI VASOCELLULARI che nelle prime fasi sono difficili da distinguere rispetto agli spinocellulari, ma si differenziano perché non danno mai metastasi. Se trascurati però possono ulcerare, diventando molto aggressivi e risultando non più operabili.
Tempi operatori variabili.